Dragoon FC
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Presidente, Dittatore & Monopolista della
Dragoon FC
 
06-05-2024
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STAGIONE 31 - LA GRANDE ILLUSIONE

La stagione 31 si aprì ovviamente con un grande obiettivo per la Dragoon FC, ovvero la promozione in IX serie, garantita però solamente alla primissima classificata del girone. All'inizio dell'anno le squadre di prima fascia e papabili di tale alloro sembravano essere tre: noi, Federale e Industrial, peraltro in odore di squalifica per alcuni illeciti sportivi... ma su questo aspetto è meglio non indagare ulteriormente... La nostra formazione, che proveniva da una serie di sette successi consecutivi dalla stagione precedente, aveva provveduto ad un paio di movimentazioni: oltre a Mazzoleni, acquistato in precedenza, la società si mosse sul mercato con una serie di azzeccate operazioni, realizzando discrete plusvalenze tramite gli acquisti e le cessioni di alcuni giovani difensori, Grundholt, Cunha Silva, Armenteros, Lodzins e Frisch. Ma per il resto, le casse piangevano e non ci fu immediata azione di sorta.
Oltre alle tre favorite sopracitate, sembravano poter dire qualcosa di interessante anche Boca al Lupo e Nikkarielli RuleZ, dopo la gavetta dell'anno appena concluso. StranoTeam si avviava al fallimento e sarebbe stato rimpiazzato da S.M.C., mentre la retrocessa Pakistan e Ac Fortitudo parevano essere le cenerentole indiscusse del girone.
Alla prima giornata ci furono già due grandi notizie: noi perdemmo a sorpresa 3-1 a Roma contro Federale, e così fece anche Boca al Lupo sul campo di StranoTeam. Nikkarielli RuleZ manteneva il pronostico contro la Fortitudo, e Industrial si abbatteva come una furia su Pakistan, realizzando 7 reti, di cui 4 di bomber Parmeggiani. La seconda giornata scorse via senza sussulti, ma alla terza si prospettavano due big-match: Boca al Lupo - Dragoon FC e la lotta tra le favorite e prime in classifica, Federale - Industrial. Noi perdemmo ancora malamente per 1-0 e dicevamo addio ai sogni di gloria prematuramente, mentre Industrial poneva apparentemente il proprio sigillo sul campionato, dilagando 6-1.
Campionato finito? Neanche per idea. Alla 5^ Boca al Lupo sconfiggeva Industrial per 3-2 in una partita emozionante e permettava di tornare in corsa anche a noi, cosa resa possibile grazie alle facili vittorie con Pakistan e la Fortitudo. Ma la pietra dello scandalo fu alla giornata seguente: contro di noi Industrial non schierò per protesta la formazione, in seguito alle accuse piovute a proposito dei sopracitati illeciti, e mentre Boca al Lupo sconfiggeva anche il Nikkarielli RuleZ, già giustiziere di Federale, il campionato, a sorpresa, pareva tornare alla nostra portata..
Al giro d boa i doppi scontri diretti indicarono una nostra difficoltà nel portare a casa partite sulla carte abbordabili, (1-1 e 2-0 a Nikkarielli), mentre Boca al Lupo prima soffriva (2-1 sul filo di lana) e poi distruggeva Federale (6-0), ormai destinata ad un tranquillo campionato da 4^ posto. La rediviva Industrial passeggiava su Ac Fortitudo, mentre in coda la neo-arrivata School of Soccer, che aveva sostituito Pakistan, e S.M.C si spartivano una vittoria a testa. Era arrivato il momento della verità.
Il 3 Febbraio del 2007 giocavamo in casa contro Industrial, mentre Boca al Lupo riceveva Nikkarielli RuleZ.
Mentre Nikkarielli passava in vantaggio in casa di Boca al Lupo e andava a conquistare altri incredibili punti proprio come aveva fatto con noi, la Dragoon FC affrontava Industrial in una partita che poteva regalarci un oramai insperato secondo posto. Erano arrivati intanto Carlos Canciller, esperto regista spagnolo, ed il panzer svedese Peter Almell, che rilevava l'amato Joni Flinkman, che emigrò in Norvegia. La squadra adesso univa forza fisica ad esperienza, e sembrava in grado di reggere il confronto con Boca al Lupo, che aveva effettuato una serie impressionante di ottimi innesti, e la stessa Industrial, che ancora campava sulla velocità di Conte sulla destra, del talento di Villaseca a centrocampo e sulla vena realizzativa, peraltro appannata in quella fase di campionato, di Parmeggiani. Ma fu proprio Parmeggiani, su un'intuizione di Conte a portare Industrial in vantaggio, gelando il Campo di Marte. Ma eravamo più forti, e con un fantastico uno-due siglato da Vettori e Paulino, andavamo al riposo in vantaggio: il risultato non cambierà nella ripresa, ed anzi sfiorammo più volte la terza realizzatura, mentre un occhio era sempre fermo all'Arena della Vittoria, dove Boca al Lupo era riuscita a trovare il gol del pareggio, ma non sembrava in grado di portarsi in vantaggio, nonostante il dominio assoluto. Gli ultimi minuti di quelle due partite furono tra i più belli di tutta la nostra avventura: al fischio finale la gioia immensa di essere nuovamente in corsa per la promozione ripagava le tante sofferenze e la tanta sfortuna. La festa proseguì quando Industrial, alla giornata successiva, sconfisse Boca al Lupo grazie alle reti di Taverniti e Deloach. Eravamo primi a pari merito, ma con miglior differenza reti, cosa che si sarebbe potuta rivelare fodamentale.
Il big match, Dragoon FC - Boca al Lupo era fissato per la terz'ultima di campionato: ci arrivammo tutti in mucchio, e la classifica diceva Dragoon FC e Boca al Lupo 25 punti, Industrial 24. Noi avevamo battuto per il rotto della cuffia la Fortitudo (Almell) mentre Industrial ci faceva il più grande favore della stagione, e poi vincemmo 5-0 con School of Soccer, grazie anche alla prima doppietta di Nuccio Mazzoleni. Boca al Lupo e Industrial avevamo avuto la meglio rispettivamente sulla Fortitudo e S.M.C. Era tutto pronto. Altri segnali positivi arrivarono dalle partite amichevoli: battemmo Resto del Mondo, squadra di VI serie, evento che rappresenterà uno dei momenti più alti della nostra storia (3-2 fuori casa), e ci comportammo bene anche contro il Chianti (4-7).
Purtroppo, quì il sogno si spezzò: non bastò l'arrivo di un veloce e forte terzino come Esteban Reyes a migliorare quell'attacco sulla fascia sinistra che era da sempre il nostro cruccio: Boca al Lupo fece di meglio, acquistando un centrale di regia ed un'ala di categoria superiore. Ancora la sfortuna poi: subimmo la nostra prima sconfitta in casa dopo una vita (la seconda di sempre), e perdemmo 3-1. Difficile anche recriminare, dopotutto perdere tre partite su 12 e pretendere di vincere un campionato sarebbe stato eccessivo. Fin lì, noi e Boca al Lupo ci eravamo rincorsi: sconfitta ingiusta alla prima, 3-1 e fuori casa, pareggio interno, ingiusto, 1-1 con Nikkarielli. La differenza la faceva lo scontro diretto dell'andata, dove avevamo peccato di presunzione, e la vittoria di Industrial sui nostri rivali. Ma nel secondo scontro diretto, vennero a galla tutti i nostri limiti. Così finì il nostro campionato: intanto Industrial ne faceva nuovamente 6 a Federale e ci 'rubava' anche il secondo posto.
Nelle ultime due giornate Boca al Lupo sancì a dovere il proprio campionato con due vittorie per 4-0, e Industrial non fu da meno, conquistando la seconda piazza d'onore consecutiva, battendo Nikkarielli e School of Soccer. Certo è che Industrial non si era mai dimostrata squadra all'altezza negli scontri diretti: si rivelò infatti grande con le piccole e piccola con le grandi. Noi liquidammo con due inutili 3-0 S.M.C. e Federale, riprendendoci l'amara rivincita della prima di campionato. Finimmo terzi, a due punti dai secondi e tre dai primi, e con 10 punti in più di Federale, che finì quarta. Eravamo tra le prime 20 squadre di tutte le X serie, e non saremmo stati promossi neanche con la doppia promozione. Incredibile!
Il titolo di capocannoniere lo conquistò Parmeggiani con 11 reti, contro le 10 del compagno d'attacco di Industrial Paolo Iamartino. Il nostro miglior bomber fu Steven Rohtla, 7° con appena 5 realizzature, indice di una scarsa tendenza al gol della nostra squadra, che aveva sempre costruito molto, ma raccolto troppo poco in termini di segnature.
A fine campionato ci togliemmo il gusto di vincere tre amichevoli consecutive, tutte fuori casa, contro discrete squadre di una o due serie superiori: 3-2 a Real Schaolin e Athletic Brigidao, 1-0 a Vendetta -Dark City- Rangers.
Il mercato si era fermato, dopotutto la squadra c'era, i giocatori anche, erano solo mancate un pizzico di fortuna ed una maggiore efficienza dei reparti. Già guardavamo alla stagione 32, dove davvero sarebbe stata una lotta a due con Industrial.