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Stavolta il miracolo non c'è stato: dopo appena una stagione il Punk Team 17 saluta la quinta serie e retrocede tra mille rimpianti. Il torneo dei giallorossi era stato eccellente almeno fino al clamoroso crollo delle ultime 4 partite che ha condannato la squadra a un epilogo assolutamente evitabile. Resta la soddisfazione di aver disputato a testa alta un campionato che per molti addetti ai lavori si sarebbe concluso con una figuraccia da cancellare dalla decennale storia dei partenopei. Invece no: i tifosi ricorderanno a lungo questa avventura nel calcio dei grandi, con la speranza che prima o poi ci possa essere un'altra occasione per i loro beniamini. Magari con più consapevolezza nei propri mezzi. |
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Niente da fare: il Punk Team 17 si è inceppato e nel giro di poche settimane ha complicato forse in maniera irrimediabile la situazione in classifica, adesso quasi disperata. A lungo ai vertici della graduatoria, ora i giallorossi sono addirittura penultimi e con lo spettro della retrocessione diretta sempre più vicino: per evitare questo scenario servirà espugnare un campo molto ostico nel prossimo turno. Un mezzo miracolo insomma, ma c'è da dire che di recente i ragazzi di mister Eivind Smistad hanno abituato i propri tifosi ad autentici prodigi. |
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Come volevasi dimostrare, senza gli squalificati Roland Fülöp e Massimo Fonti il Punk Team 17 perde gran parte della propria verve e di conseguenza anche una gara chiave in ottica salvezza. La corsa per mantenere la categoria si complica non poco dopo le recenti disfatte dei giallorossi, che in due match hanno dilapidato il corposo vantaggio sulla zona retrocessione. Resta il dato che in una fase così delicata della stagione nemmeno la mancanza di determinati uomini fondamentali in campo giustifica un crollo del genere, da non ripetere per non rovinare la bella favola della squadra di Posillipo. |
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Una giornataccia che rischia di compromettere anche la partita di sabato prossimo: il Punk Team 17 non solo è uscito con le ossa rotte da uno scontro diretto così delicato ma ha pure perso per squalifica delle pedine fondamentali come Roland Fülöp e Massimo Fonti, che salteranno quindi il primo dei due impegni casalinghi consecutivi. Una brutta notizia per mister Eivind Smistad che però sa di poter contare su una rosa di riserve di alto livello, che adesso ha l'occasione d'oro per dimostrare il proprio valore. |
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Chi parlava di un Punk Team 17 che alla lunga avrebbe pagato dazio nella giungla della quinta serie è destinato a rimanere deluso: al di là di quello che sarà l'esito della lotta salvezza, i giallorossi stanno pienamente onorando il torneo e al momento stazionano addirittura al secondo posto di una classifica che resta però pericolosa. Guai a farsi ingolosire da pensieri particolari, almeno finché la distanza dalle zone brutte della graduatoria sarà così esigua. Intanto i complimenti a mister Eivind Smistad sono il minimo sindacale: è lui l'uomo copertina dell'ennesima pagina di storia del club di Posillipo. |
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